L’importanza della luce nel nostro progetto didattico
Chi ha imparato a conoscere la filosofia di Nido Scuola Clorofilla, ispirata a Reggio Children, sa quanto lo spazio giochi un ruolo fondamentale nel nostro progetto educativo per i bambini.
In un precedente approfondimento abbiamo visto quanto uno spazio aperto, fresco e luminoso possa offrire ai bambini la possibilità di esprimere la propria curiosità e di guardare oltre le barriere.
E proprio il concetto di luce è stato integrato nel progetto architettonico ed educativo del nostro asilo nido e scuola dell’infanzia.
Un asilo in cui gli spazi interni comunicano con l’esterno
Chiunque si trovi all’interno della nostra struttura -bambini da 0 a 6 anni, genitori ed educatori – ha la sensazione di far parte di uno spazio conviviale nel quale lo sguardo può spostarsi dagli spazi interni a quelli esterni senza interruzioni.
Questo grazie a pareti trasparenti, vetrate divisorie e grandi lucernari che fanno filtrare una grande quantità di luce. La luce naturale invade lo spazio del nido-scuola grazie a grandi lucernari posti sul soffitto, che lasciano intravedere il giardino pensile.
Oltre ad essere un indicatore del tempo e delle fasi del giorno, per i bambini la luce si trasforma in elemento manipolabile: può essere schermata, filtrata e utilizzata per esperimenti o giochi. Grazie alle ampie vetrate i bambini hanno sempre uno sguardo vigile sulle condizioni meteo, dando così l’occasione alle educatrici di affrontare anche argomenti legati alla meteorologia.
Luce naturale vs luce artificiale
Se da un lato la luce naturale si irradia in ogni angolo a seconda delle condizioni meteo, dall’altra anche l’illuminazione artificiale è studiata per ricreare un ambiente accogliente.
La luce artificiale fa molto nell’infondere un clima di fiducia e agio: abbiamo pensato a zone illuminate con luce calda e altre con luce fredda, altre ancora in cui quest’ultima si può modulare nell’intensità a seconda dell’esigenza e del tipo di attività che si va a svolgere.