Rientro al nido dopo le vacanze: come affrontarlo al meglio
Il rientro dalla ferie estive è complicato non solo per gli adulti ma anche per i bambini. I piccoli, durante il periodo di vacanza, si abituano alla presenza dei genitori e alle loro attenzioni costanti, fattore che può incidere sul rientro negli ambienti dell’asilo.
Che cosa significa a livello quotidiano? Che anche se il tuo bambino è il più entusiasta del mondo di recarsi al nido può andare incontro a momenti di vera crisi, a cui conseguono pianti e capricci. È necessario, infatti, prendersi del tempo per riprendere i normali ritmi quotidiani e tornare al consuetudinario svolgimento delle attività quotidiane.
Noi di Nido Scuola Clorofilla siamo pronti a presentare ai genitori alcuni consigli per gestire al meglio questo periodo dell’anno.
Come si manifesta l’ansia da rientro
Il bambino prima di rientrare all’asilo potrebbe mostrare ansia e rabbia, in diversi modi. Ci sono piccoli che hanno profonde crisi di pianto, mentre altri che esprimono il proprio malessere in modo meno palese, svegliandosi di notte e non dormendo in modo sereno, oppure rimanendo attaccati in modo morboso a mamma e papà per paura di essere portati all’asilo.
Cosa fare se il bambino non vuole andare a scuola
Iniziamo con una precisazione importante. Il bambino può non voler andare a scuola anche per brevi periodi, considerati passeggeri, che spariscono da soli dopo pochi giorni.
Qualora però il bambino non voglia tornare a scuola e il malessere dovesse protrarsi per un periodo prolungato di tempo, può succedere che il piccolo entri in crisi non solo per pochi minuti, con pianti e capricci manifestati solo in presenza dei genitori, ma anche per un’intera mattinata.
Che cosa potete fare per evitare che questo accada?
- Innanzitutto iniziate a riabituare il bambino gradualmente agli orari della scuola. Ad esempio, qualora le lezioni inizino il 6 settembre, non lasciateli dormire fino a tardi fino a domenica;
- Nel corso della prima settimana dalla ripresa, svegliate i bambini prima dell’orario previsto. Pochi minuti che consentiranno di dedicare al piccolo più coccole e attenzioni, dandogli il tempo necessario per potersi preparare con calma e rendendo il rientro meno traumatico e frenetico.
- Ricordate al piccolo la bellezza del mondo della scuola! Quanto è divertente incontrare i propri coetanei, rileggete i libri che sono stati presentati dalle insegnanti all’asilo, guardate i lavoretti mostrandovi entusiasti e ansiosi di riceverne di nuovi.
- Agevolate la ripresa dei rapporti con gli amichetti. Qualora foste in contatto con i genitori di un altro compagno di asilo potreste organizzare un pomeriggio per fare incontrare i piccoli al parco oppure in una casa.