2021-10-Nido-Scuola-Clorofilla-Comunicazione-Non -Verbale

L’importanza della comunicazione non verbale nei bambini

Avete mai sentito parlare della comunicazione non verbale? Si tratta della comunicazione che va oltre le parole utilizzate e si avvale dei sensi non collegati direttamente alla comunicazione verbale, mediante l’interpretazione di gesti, sguardi ed espressioni facciali.

Essa non smette mai di svilupparsi, sia in grandi che piccini. Nel mondo dei bambini si tratta di un argomento particolarmente complesso che merita di essere approfondito, proprio perché i piccoli  trasmettono costantemente alcuni segnali importanti che vanno colti per aiutarli ad esprimersi nel mondo. Posture, gesti, espressioni facciali e sguardi: nessun essere umano è uguale all’altro.

Noi di Nido Scuola Clorofilla siamo pronti a presentarti un approfondimento dedicato alla comunicazione non verbale nei bambini, nell’articolo di oggi.

 

La risposta agli stimoli dell’ambiente circostante

I bambini esprimono emozioni e sensazioni con il linguaggio del corpo e come ognuno di noi imparano ad utilizzare il linguaggio del corpo prima della parola. 

Se sei un genitore e vorresti imparare ad interpretare alcuni gesti e movenze del tuo bambino, non puoi sottovalutare l’importanza dell’ambiente circostante e il contesto in cui il piccolo è inserito. 

Lo studio della comunicazione non verbale parte dall’analisi di alcuni elementi comunicativi che aiutano i bimbi a esprimersi al di là di quello che possono dire (quando hanno imparato a parlare) e come possono dirlo usando la propria voce. Si parla di tutti i feedback che ricevono ed elaborano dal mondo esterno.

I bambini tendono a comunicare in maniera differente se ad esempio si trovano in ambienti e con persone familiari o se si trovano in presenza di sconosciuti. In tutti i casi è fondamentale una reciproca interazione, che può essere aiutata da ambienti di gioco luminosi e colorati e contatto fisico.

 

La postura e i gesti del bambino

I bambini hanno già nel loro bagaglio genetico l’uso e l’espressione della maggioranza dei gesti e delle posture. Il significato è simile a quello dell’adulto.

Le differenze principali sono:

  • l’adulto apprende con l’esperienza che alcuni gesti, posture o movimenti possono essere sconvenienti in pubblico. Per questo motivo, l’adulto controlla di più il comportamento. Se un bambino per nascondersi si butta per terra o cerca di coprire tutto il corpo o tutta la faccia, l’adulto sarà di solito molto più sottile, magari strofinandosi un attimo il sopracciglio destro.
  • l’adulto usa molto di più il linguaggio simbolico.

Tuttavia, i bambini hanno una capacità comunicativa straordinaria. Forse proprio perché non hanno tutti quei filtri e tutti quei problemi (a volte inutili) che ci facciamo noi adulti.

Gli indicatori più importanti per capire la comunicazione non verbale nei bambini sono:

  • l’esposizione del corpo: tende a nasconderlo o ad esporlo? Nascondere parti del volto o del corpo indica uno stato di disagio;
  • la ricerca di vicinanza: la vicinanza fisica (prossemica) indica il grado di intimità;
  • la ricerca di contatto fisico: indica il grado di intimità e la necessità di consolazione;
  • nascondere il volto o toccare il volto: indica uno stato di disagio. Grattarsi, nascondersi, massaggiarsi parti del corpo indica uno stato di tensione.

 

L’espressione attraverso forme e disegni

Il disegno e la scrittura sono altre due importantissime forme di comunicazione non verbale che i bambini utilizzano spesso.

Occorre sempre prestare attenzione ai loro disegni e alle forme d’espressione, da espressioni musicali fino a costruzioni, ad esempio mediante i giocattoli quali i lego.

Alcuni bambini ballano, o almeno ci provano, muovendosi seguendo un ritmo che a volte è nella loro mente. Altri cantano, altri disegnano, altri usano i giochi e così via. Quel che a noi sembra uno scarabocchio, è sicuramente molto di più per il bambino ed è compito nostro cercare di capire. Prestiamo attenzione a come si muovono e come si esprimono mentre disegnano o giocano, sempre senza invadere i loro spazi, e cerchiamo di capire come e quali stimoli esterni possano influenzare la loro comunicazione e il loro umore.

Noi di Nido Scuola Clorofilla poniamo particolare attenzione allo sviluppo delle doti comunicative verbali e non verbali nei bambini. Contattaci senza impegno per iscrivere il tuo bambino in un asilo bilingue a Milano.