Educazione alimentare: come coinvolgere i più piccoli
L’alimentazione è uno dei fattori che influisce maggiormente sulla salute dei bambini e degli adulti.
Con il termine educazione alimentare si intende un approccio corretto al cibo, che accompagnerà i bambini fino al raggiungimento dell’età adulta.
Il detto tanto conosciuto siamo quello che mangiamo non può che essere più vero. Siamo anche il frutto delle scelte prese all’interno degli ambienti domestici e le mura scolastiche
Sono molti ad esempio gli adulti convinti che ai bambini non piacciano le verdure e quindi non provano nemmeno a fare uno sforzo in più per trovare un compromesso con i propri figli.
Nulla di più sbagliato: l’educazione alimentare è fondamentale per stabilire un benessere psicofisico. Sin dall’interno degli ambienti scolastici è possibile trasferire di buona educazione alimentare ai bambini, facendo in modo che il loro palato si abitui al consumo di diverse tipologie di alimenti.
Scopriamo nel corso dell’approfondimento di oggi di Nido Scuola Clorofilla come coinvolgere i bambini in modo attivo nel consumo di pasti.
L’importanza di un’alimentazione completa sin dalla tenera età
Le verdure, il pesce, la carne e i formaggi contengono vitamine, sali minerali, proteine e in generale sostanze nutritive che servono alla corretta formazione e crescita del bambino: sono dunque fondamentali, propri nella loro varietà.
Certo non è sempre facile convincere un bambino a mangiare le zucchine o il merluzzo.
Tuttavia è molto importante intraprendere un percorso verso una sana alimentazione di tutta la famiglia, senza la scorciatoia del ‘purché mangi, preparo solo pasta in bianco‘.
Ogni bambino ha i propri gusti ma solitamente gli alimenti più difficili da far accettare sono le verdure e il pesce. Compito degli adulti pensare a ricette sfiziose che contengano questi alimenti, rendendoli appetibili sin dall’impatto visivo.
Ad esempio, si può comporre una faccia che ride, una casetta, un gatto: qualsiasi immagine spiritosa invoglierà il bambino a mangiare, perché l’atto del mangiare diventerà un gioco creativo, e non una cosa noiosa.
Come far nascere un rapporto sereno
Sottolineare in maniera esagerata l’effetto salutare di alcuni alimenti come frutta e verdura ha un effetto controproducente nel bambino. Il bambino tenderà a prediligere altri alimenti come piacevole trasgressione e sfizio!
Noi di Nido Scuola Clorofilla presentiamo alcuni semplici consigli da applicare nel corso della routine quotidiana per far sì che il bambino sviluppi un rapporto con il cibo, divertendosi.
- Mettere immagini “divertenti” di alimenti in cucina, soprattutto se è il luogo dove si fa colazione, si pranza e cena. È stato dimostrato che stimola un aumento nel consumo dell’alimento raffigurato.
- Far coltivare un aroma al bambino (basta ad esempio una piantina di rosmarino in un vaso sul davanzale) che possa aggiungere come ingrediente segreto in molti piatti cucinati. È stato dimostrato che funziona!
- Cucinare con il genitore per un bambino può essere un vero e proprio gioco divertente e, al tempo stesso, un laboratorio di conoscenza del cibo. La maggior confidenza col cibo si può creare a cominciare dalla cucina, dall’apparecchiare la tavola al cucinare.
Le attività di Nido Scuola Clorofilla per l’educazione alimentare
In Nido Scuola Clorofilla, asilo bilingue privato di Milano, riconosciamo che il momento del pranzo sia uno dei più importanti. Vedere i nostri piccoli ospiti per noi è fondamentale per star bene ed essere sereni.
La cucina è posta al centro del nido-scuola, visibile da tutte le sezioni, per offrire ai bambini la possibilità di assistere ai processi di preparazione dei cibi, e godere dei profumi e degli aromi.
Per questo i luoghi deputati al momento del pranzo, nella piazza davanti alla cucina per i bambini del nido e nella grande aula del primo piano che affaccia sul giardino per i bambini della scuola, sono pensati per favorire la convivialità e il piacere dello stare a tavola con il gruppo.
Rendiamo il momento del pranzo e di consumo degli alimenti come un’occasione di apprendimento di comportamenti sociali. I bambini hanno la possibilità di riconoscere i propri gusti, le differenze tra gli alimenti, sperimentare nuove situazioni, provare nuovi alimenti e dedicarsi all’apparecchiatura.
Un Atelier del gusto offre ai bambini la possibilità di scoprire i sapori attraverso il fare e il cucinare; la presenza di orti nel giardino pensile e di un atelier degli odori nella parte finale della serra, contribuisce a rendere i bambini partecipi dei processi di preparazione dei cibi, sentendosi protagonisti delle scelte.
